CONTRATTI A TERMINE - DANNO DA REITERAZIONE
- Studio Legale Golinelli

- 25 set 2024
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Ricorso per ottenere il risarcimento per i contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi.
La giurisprudenza è chiara nel riconoscere ai docenti precari, che hanno lavorato con supplenze annuali per più di 3 anni, il diritto a un risarcimento per l'uso illegittimo dei contratti a tempo determinato da parte dell'amministrazione scolastica, quando questi vengono rinnovati oltre i 36 mesi.
È noto che in Italia ci sono molti insegnanti che hanno firmato contratti a tempo determinato con la scuola pubblica per oltre 36 mesi, coprendo posti vacanti con incarichi che terminano il 31 agosto.
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 18968 del 2022, basandosi sui principi della Corte di Giustizia Europea, ha stabilito che è illegale stipulare contratti con i docenti precari per più di 36 mesi. Di conseguenza, ha riconosciuto il diritto dei docenti a ottenere un risarcimento per l'uso scorretto dei contratti a termine.
In particolare, la Corte ha deciso che il risarcimento deve essere calcolato tra un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità dell'ultima retribuzione percepita
Quindi, i docenti che hanno lavorato per più di 3 anni con supplenze fino al 31 agosto possono rivolgersi al Tribunale del Lavoro competente per richiedere un risarcimento significativo
CHI PUO' PARTECIPARE AL RICORSO?
Possono aderire al ricorso per il risarcimento reiterazione dei contratti a termine tutti i docenti che abbiano svolto nella propria carriera lavorativa più di 3 anni di supplenze fino al 31 Agosto.
COME ADERIRE?
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare lo Studio Legale Golinelli chiamando al numero 0321 623334 o inviando un messaggio WhatsApp al numero +39 351 6320274, oppure inviando un'email a avv.golinelli@studiolegalegolinelli.it




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